“La televisione paga più del cinema”, in Italia la frase ricorre tra gli attori prestati al piccolo schermo che un tempo lo snobbavano e oggi ne sono protagonisti. Ma negli Stati Uniti, dove la macchina hollywoodiana produce incessantemente film che sbancano il botteghino, la televisione quanto paga? Se lo domanda ogni anno la rivista Tv Guide Magazine che anche per il 2011 ha stilato la classifica dei meglio pagati. Un esempio su tutti basta a chiarire le idee. La neo stella di Due uomini e mezzo Ashton Kutcher prenderà, per sostituire il protagonista uscente Charlie Sheen, uno stipendio di circa 700mila dollari (490mila euro) a puntata. Niente in confronto a quanto riusciva a portare a casa la rissosa stella ormai scomparsa dalla serie: con 1 milione e duecento mila dollari era proprio Sheen a detenere il primato di attore più pagato della tv che ora passa al collega Kutcher. Il compagno di Demi Moore è stato raggiunto solo da Hugh Laurie, interprete di House da otto stagioni
La regola delle grandi cifre vale però solo per i nomi più forti e per le serie più seguite: quando si parla di telefilm trasmessi in prime-time e di ruoli da protagonisti la cifra si muove intorno a 125mila dollari a episodio che salgono a 150mila per le televisioni via cavo. Ma le eccezioni non mancano. Sia in negativo, come nel caso dei 60mila dollari a puntata di Blake Lively a Gossip Girl, che in positivo. E’ il caso della veterana di Law&Order Mariska Hargitay e dei suoi 350mila dollari (250mila euro) a puntata, ma anche del comico Tim Allen che per la nuova serie Abc Last man standing prenderà circa 225mila dollari a episodio, o Kiefer Sutherland che per la serie soprannaturale Touch, trasmessa dalla Fox, potrebbe arrivare a prendere 250mila dollari.
Intorno ai pagamenti degli attori spesso ruota anche il futuro dei personaggi delle serie più longeve e se l’amata dottoressa Lisa Cuddy abbandona dopo sette anni il Dr. House le ragioni non sono solo sentimentali. Sempre per motivi contrattuali anche il detective Elliot Stabler, interpretato da Chris Meloni, ha detto addio a Law&Order: Special Victims Unit. Stessa sorte anche per Laurence Fishburne di CSI che con i suoi 350mila dollari a puntata era diventato una spesa eccessiva per la produzione: andrà meglio con il sostituto Ted Danson e con i suoi 225mila dollari a episodio.
Si mantengono alti anche gli ingaggi per i giornalisti dei tg e del talk show e mentre in Italia circola voce che per un Marco Liorni a La Vita in diretta la Rai sia pronta a sborsare 300mila euro, dagli Stati Uniti fanno sapere che Scott Pelly, sostituto di Katie Couric a Cbs Evening News, arriverà per un terzo dei suoi 15 milioni di dollari l’anno. C’è chi come Regis Philbin del Live!With Regis and Kelly preferisce lasciare da sola Kelly Ripa piuttosto che accettare un taglio allo stipendio di 15milioni di dollari, e chi ancora come il presentatore britannico Piers Morgan ha ereditato lo spazio di Larry King per un terzo di quello che il re del talk show guadagnava alla Cnn durante l’ultimo anno di trasmissioni.
Per quanto riguarda poi i programmi musicali e i reality, per X Factor Simon Cowell prende 75milioni di dollari a stagione e Jennifer Lopez ha appena firmato un accordo da 20 milioni per la seconda stagione da giudice di American Idol. Parlando di giornalisti si passa dai 17 milioni all’anno di Matt Lauer ai 12 milioni di Diane Sawyer fino agli 11 milioni di Anderson Cooper. Infine cifre stratosferiche anche per le ospitate tv, ma si oscilla – a seconda della popolarità – dai 225mila dollari di Christina Aguilera ai 75mila dollari di Cee-Lo Green, entrambi ospiti del programma Nbc The Voice. Tra i tanti che hanno dovuto rinunciare a salari generosi c’è anche chi si è visto aumentare lo stipendio. Come nel caso degli attori di The Big Bang Theory o di Keith Olbermann, lo scrittore e commentatore politico che sarebbe pronto a passare a Current Tv per 10 milioni di dollari